|
|

Più bulgari lavorano all'estero che in Bulgaria
30.11.2015Attualmente, il numero dei bulgari che lavorano all'estero supera quello delle persone che lavorano in Bulgaria.
Il fatto curioso è stato diffuso all'inizio del mese dall'agenzia di stampa Novinite che ha divulgato la notizia, citando i dati dell'Istituto Nazionale di Statistica e dell'Istituto di Economia presso l'Accademia delle Scienze comunicati durante l'incontro annuale delle media bulgari nel mondo tenutosi ad Atene ed organizzato dalla BTA - Bulgarian News Agency.
Circa 2,5 milioni di persone nate in Bulgaria nel 2015 hanno lavorato al di fuori dal paese balcanico. Le loro rimesse si aggirano attorno a 1,7 miliardi di Euro, (il PIL bulgaro è di circa 43 miliardi di Euro), oltre il 3% del PIL. La percentuale più alta fu nel 2003 quando superò l'8% (dati World Bank).
La popolazione attualmente attiva nel mercato del lavoro in Bulgaria, invece ammonta a 2,2 milioni.
Dall'inizio del decennio il numero dei bulgari che lasciano la sua patria ogni anno varia tra 13.000 e 24.000. Più della meta di loro, il 55%, sono i giovani fra i 20 e 29 anni. Si tratta comunque di un tasso d'emigrazione è molto più basso rispetto agli anni '90. Una statistica ufficiale del Ministro degli Esteri bulgaro mostra che almeno 3 milioni di bulgari vivono all'estero ed la grande parte di loro ha lasciato il paese natale subito dopo la Caduta del Muro nel 1989. Altri erano partiti durante gli anni del regime comunista.
In questo contesto solo 230.000 bulgari hanno fatto rientro in patria negli ultimi decenni. Autore: red.
Per approfondire: Notizie di Economia
Commenta questa notizia
Notizie
|