Dopo il successo della rassegna cinematografica "L'Europa che ride" (2014), EUNIC - European Union National Institutes for Culture, il partenariato tra Istituti di Cultura, Accademie e Ambasciate Nazionali dell'Unione europea a Roma, lancia la prima edizione della Mostra del nuovo cinema europeo, che si svolge a Roma dal 23 al 29 novembre 2015.
La mostra è un'occasione straordinaria per far conoscere al pubblico romano e italiano l'energia creativa e la varietà del cinema contemporaneo europeo: 15 Paesi (Francia, Svezia, Regno Unito, Spagna, Portogallo, Ungheria, Germania, Slovacchia, Slovenia, Austria, Lituania, Romania, Bulgaria, Polonia e Italia) portano sul grande schermo altrettanti film recenti, sempre in lingua originale con sottotitoli italiani.
Si tratta di un programma molto fitto per gli appassionati di cinema, con generi diversi a confronto, dal western al film d'azione, dal documentario fino alla commedia sentimentale e comica.
La programmazione cinematografica sarà accompagnata da incontri con registi, attori, sceneggiatori e da un dibattito sul cinema europeo con rinomati critici italiani, organizzato da Biblioteche di Roma alla Biblioteca europea.
Il calendario prevede due proiezioni al giorno, una alle 18:30 e una alle 21:00, tranne giovedì 26 quando alle 17:00 ci sarà il focus sul nuovo cinema europeo alla Biblioteca Europea, con la partecipazione di Mario Sesti, Federico Pontiggia e Roberto Silvestri, e alle 19:00 un'unica proiezione. Sabato 28 e domenica 29 la programmazione prevede invece tre film al giorno.
L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti - capienza della sala 250 posti - presso l'Auditorium del Goethe-Institut; Via Savoia 15, Roma. Info: tel. +39 06 8440051; e-mail: cineteca@rom.goethe.org
29 novembre 2015, ore 16 :00 Regia: Kostadin Bonev Genere: Drammatico Durata: 101 min Sinossi: Una storia d'amore, dieci bottiglie di vodka e una città che deve affondare. Un uomo torna a Sozopol e porta con sé i propri ricordi e dieci bottiglie di vodka. È chiaro che quando finisce l'ultima bottiglia, qualcosa deve per forza accadere. Qualcosa cambierà la sua vita per sempre. Perché quando ogni speranza è erduta, si può solo sperare in un miracolo.