![]() Cannes: il progetto cinematografico bulgaro "Nanook" vince il prestigioso premio ScripTeast 21.05.2015 Il progetto bulgaro per il lungometraggio "Nanook" ha vinto il premio Krzysztof Kieslowski ScripTeast per la migliore sceneggiatura realizzata da autori dell'Europa Orientale e Centrale. Al prestigioso programma di formazione ScripTeast, rivolto a scrittori con esperienza, hanno partecipato quest'anno 11 progetti di sette paesi europei centro-orientali. Finora, sulla base di sceneggiature realizzate dai partecipanti al programma, sono stati prodotti 16 film ed attualmente altri 8 sono in produzione. L'opera vincitrice è "Nanook" con sceneggiatura di Milko Lazarov e regia di Simeone Ventsislavov. La televisione nazionale bulgara (BNT) coprodurrà il progetto, che sarà finanziato dai centri nazionali cinematografici di Bulgaria e Francia. Il film racconta la storia di una giovane donna Inuit, Aga, che, dopo aver vissuto diversi anni in Danimarca, è richiamata in Groenlandia a causa della malattia della madre. I suoi genitori, Sedna e Nanook, sono tradizionalisti, vivono in regime di autosussistenza e sono in conflitto con i cambiamenti introdotti dalla "civiltà". Aga cerca di convincere la madre a tornare con lei a Copenaghen, ma entra in conflitto con il padre ostinato, che si aggrappa al suo modo di vivere all'antica. Secondo Lazarov, gli eschimesi sopravvivono in condizioni completamente inaccettabili per gli esseri umani moderni. Tuttavia, essi continuano a possedere la delicatezza nei rapporti e percepiscono ancora la vita con sorriso e simpatia. Nel 2013 a Venezia Milko Lazarov ha ricevuto il premio della Federazione dei Critici dell'Europa e del Mediterraneo (Fedeora) come miglior regista esordiente per il suo film "Alienazione" che ha ottenuto la menzione speciale del Premio Europa Cinemas Label. Il premio a "Nanook" arriva proprio nel 2015 quando si celebra il Centenario del Cinema bulgaro. Quest'anno sono attesi almeno otto nuovi film bulgari. Tra di loro anche "False Witness" di Iglika Trifonova, vincitrice del premio Krzysztof Kieslowski nel 2011, coprodotto dalla bulgara Klas Film, dalla società olandese Phanta Vision e dalla società svedese Filmlance. La trama riguarda la vicenda di un Procuratore capo del Tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia e sarà il primo film bulgaro girato, dopo il 1989, al di fuori del paese (Sarajevo, Amsterdam, L'Aia e Svezia meridionale). Autore: D.P.-P.M. Commenta questa notizia Notizie
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