![]() FIOM-CGIL Brescia: all'Iveco arrivano i contratti bulgari? 21.04.2015 - Brescia La CGIL di Brescia riporta che ad alcuni lavoratori sarebbe stato chiesto di spostare la propria residenza in Bulgaria per poter continuare a lavorare per la stessa azienda dove attualmente operano. Riportiamo il comunicato pubblicato il 15 aprile sul sito del sindacato. Siamo venuti a conoscenza che nel sito Iveco di Brescia ad alcuni lavoratori che lavorano per le aziende che gestiscono i veicoli che sono depositati presso il piazzale per essere spediti con varie possibilità a concessionarie o clienti italiani o esteri, è stato chiesto di spostare la residenza a Sofia, capitale della Bulgaria, per essere poi così assunti con contratti bulgari, ma che continueranno a lavorare presso aziende italiane come accade in questi giorni a Brescia. Se fosse confermata questa modalità (leggi l'articolo del Giornale di Brescia) si aprirebbe un caso simile a quelli segnalati nei giorni scorsi in provincia di Modena che riguardavano i cosi detti "contratti romeni" e altri casi che in passato hanno coinvolto lavoratori dei trasporti, sempre con il ricorso a contratti bulgari. Nei prossimi giorni approfondiremo quanto ci è stato segnalato, informando successivamente tutti i soggetti coinvolti in quanto sta accadendo, anche per appurare la legittimità di queste modalità.
Fonte: CGIL Brescia Links Commenta questa notizia Notizie
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