Sofia frena le riforme 22.07.1988 - Sofia Il presidente dell'assemblea nazionale bulgara, Stanko Todorov, e Liudomir Alexandrov sono stati rimossi su loro richiesta dall'Ufficio politico. La sconfessione dei due esponenti è avvenuta durante il plenum del comitato centrale, che si è concluso mercoledì a Sofia. La mossa, che rafforza la posizione del leader bulgaro Todor Zhivkov, è stata interpretata da osservatori occidentali come una frenata piuttosto decisa del nuovo corso sovietico. Alexandrov, che è stato esonerato anche dalla carica di segretario del Comitato centrale, era il più acceso sostenitore della linea delle riforme, ed era considerato uno dei probabili successori di Zhivkov. Questo è il classico esempio di come Zhivkov ha mantenuto il potere dal '54 hanno commentato alcuni ossevatori , Alexandrov era l'uomo più potente nel partito fino a ieri. Evidentemente Zhivkov non vuole fare la fine di Husak e Kadar. Fonte: La Repubblica Commenta questa notizia Notizie
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