![]() Sofia: rassegna cinematografica dedicata al ‘Neorealismo italiano’ 25.03.2014 Come continuazione ideale del 18° Festival Internazionale del cinema di Sofia, l'Istituto Italiano di Cultura presenta una rassegna di cinema classico dedicata al 'Neorealismo italiano'. Questo periodo artistico italiano che ha lasciato un segno indelebile nella cinematografia mondiale, cambiando per sempre questa arte, è durato solo una decina di anni, eppure chi vuol comprendere il cinema contemporaneo deve partire comunque da qui. La rassegna, è stata realizzata in collaborazione con il MAE, Istituto Luce-Cinecitta, Dear Film, Intramovies e lo stesso Festival. Si compone di 9 capolavori indiscussi del Neorealismo e un documentario in tre parti che saranno proiettati con scadenza settimanale dal 27 marzo al 26 giugno 2014 presso la Casa del Cinema di Sofia secondo il seguente calendario: 27:03, ore 18:00: Roma città aperta, di Roberto Rossellini, 1945 Neorealismo 1943-1954 è un documentario in 3 parti del 1961 a cura di Carlo Lizzani, regia di Pietro Tartagni, una produzione Istituto Luce. E' racconto e memoria dei dieci anni di Neorealismo, cominciati con il film Ossessione di Luchino Visconti (1943), e vissuti in prima persona dal regista romano di Achtung! Banditi! (1951) Carlo Lizzani, l'ultimo regista di quel periodo, scomparso in un modo tragico il 5 ottobre 2013 a 91 anni. Il documentario spiega le origini di questa corrente ma soprattutto la nuova visione del mondo attraverso la macchina da presa, e che ridisegna anche il rapporto tra l'opera stessa e chi la guarda. Segnaliamo che nella versione bulgara dell'articolo, abbiamo allegato un interessante testo di Valeri Petrov sul Neorealismo. L'autore ha vissuto a Roma dal 1947 al 1950 [Bulgaria-Italia] Fonte: Istituto Italiano di Cultura di Sofia Commenta questa notizia Notizie
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