Con il completamento, il 5 marzo, delle formalità previste dal proprio ordinamento, la Bulgaria è diventata il 25° Stato membro ad aderire all'Accordo UE sul Tribunale unificato dei brevetti, firmato a Bruxelles lo scorso 19 febbraio.

Il Tribunale avrà giurisdizione esclusiva sulle controversie inerenti ai cd. brevetti europei con effetto unitario che saranno rilasciati dall'Ufficio Europeo dei Brevetti, sulla base del "pacchetto" normativo approvato dall'Unione Europea a fine 2012. Tale normativa entrerà in vigore il 1° gennaio 2014 (o alla data della ratifica dell'Accordo sul Tribunale da parte di tutti gli Stati firmatari, se successiva). Il Tribunale avrà la sede centrale a Parigi, con sezioni specializzate a Londra e Monaco di Baviera.

Per ora, Polonia e Spagna non aderiscono all'Accordo istitutivo del Tribunale, mentre Italia e Spagna non aderiscono al brevetto unitario, in quanto in attesa dell'esito del ricorso alla Corte di Giustizia UE contro la procedura della cooperazione rafforzata, adottata per varare tali normative, anziché l'unanimità.

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