![]() "Da Ovest ad Est". Dilettanti senza frontiera 01.05.2012 Il 2 maggio, a Pietroburgo, con il concorso delle maggiori orchestre sinfoniche di Europa, si apre il Primo Festival Internazionale "Da Ovest ad Est". Si tratta di un progetto all'insegna dell'originalità in quanto è aperto esclusivamente alle formazioni dilettantesche. Le orchestre vengono da Bulgaria, Svizzera ed Estonia. In una intervista a la Voce della Russia, l'organizzatrice del Festival, Julia Martina ha detto: In Europa le orchestre non professionistiche rappresentano una forma di realizzazione artistica molto apprezzata. Anche in Russia si punta in questa direzione, dopo aver disperso tutto un patrimonio che coinvolgeva migliaia di persone. Al momento non abbiamo orchestre non professionistiche, come quelle di medici o vigili del fuoco. Inoltre è un hobby costoso perché bisogna comprare gli strumenti. A Pietroburgo esiste l'orchestra da camera dell'Università. Penso che le imprese, le fabbriche potrebbero dare una mano. In Russia esiste una antica tradizioni di complessi musicali che dovrebbe e potrebbe rinascere. Dice il pianista Vladimir Tropp, professore del Conservatorio di Mosca. I complessi dilettanteschi erano molto diffusi. Nelle ville nobiliari non mancava il pianoforte, si organizzavano serate musicali, in casa c'era sempre un maestro di musica. Mia nonna - aggiunge Vladimir Tropp - non aveva studiato musica, ma nel Collegio esclusivo da lei frequentato aveva imparato a suonare il pianoforte. Mio nonno era ferroviere, ma suonava il violoncello. La musica in programma, ieri come oggi, è quella classica che tutti conoscono. Al Festival di Pietroburgo potremo ascoltare brani di Ciaikovskij, di Brahms di Grieg. Le musiche che tutti amano. Fonte: La Voce della Russia Commenta questa notizia Notizie
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