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Gas: Putin, serve ''passo supplementare'' per South Stream
15.05.2009Il Primo ministro russo, Vladimir Putin, ha chiesto ''un passo supplementare'' per la costruzione del gasdotto South Stream, concorrente del progetto europeo Nabucco.
''Oggi, un certo numero di società europee si sono riunite per fare dei passi supplementari'', nella realizzazione ''di un progetto comune importante, il gasdotto South Stream'', ha dichiarato l'ex presidente russo all'inizio di un incontro con il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi a Sochi, sulle rive del Mar Nero.
L'incontro avviene mentre il gigante del gas russo Gazprom si appresta a firmare una serie di accordi con i suoi partner nel progetto.
Secondo il quotidiano economico russo Kommersant, gli accordi con la Serbia, la Bulgaria e la Grecia avranno come obiettivo la creazione di tre società che gestiranno la costruzione del gasdotto sui territori dei rispettivi Paesi.
La visita di Berlusconi, aggiunge il giornale, ''deve entrare nella storia come il giorno dell'anniversario del progetto South Stream''.
Il gasdotto passerà sotto il Mar Nero, collegando la Russia alla Bulgaria, dove si dividerà in un ramo Nord-Ovest verso l'Austria e un ramo Sud, in particolare verso la Grecia e l'Italia.
Il progetto è in concorrenza con il Nabucco, un gasdotto europeo di 3.3000 chilometri che aggira la Russia. In tal modo l'Unione europea intende liberarsi dalla sua dipendenza nei confronti del gas russo.
Fonte: ASCA
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