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Bulgaria: sindaco Sofia teme attentati matrice islamica
31.10.2008 - Sofia
Il sindaco di Sofia e leader del maggiore partito di opposizione Gerb (centrodestra), Boyko Borissov, ha detto di temere possibili attentati terroristici se dopo le elezioni politiche previste per l'estate prossima in Bulgaria, il partito della minoranza turca Dps (Movimento per diritti e libertà) rimanesse fuori dal governo.
I timori di Borissov sono collegati al presunto suicidio il 17 ottobre a Sofia di Ahmed Emin, capo di gabinetto del leader del Dps, Ahmed Dogan. Il Dps ha molto potere all'interno della coalizione tripartita di governo guidata dal premier socialista Serghei Stanishev. La coalizione di governo di Stanishev è nata nel 2005 dopo un mandato esplorativo assegnato proprio al Dps.
“Nessuno può dire se nel nostro Paese opera o meno il fondamentalismo islamico, e nessuno è sicuro che non esercitino influenza strutture europee collegate all'Islam”, ha messo di recente in guardia Borissov in un'intervista alla tv Nova Televizia. Nel passato governo di centro destra di Simeone di Sassonia Coburgo-Gotha (2001-2005) Borissov era segretario generale del ministero dell'Interno.
Nell'intervista, Borissov non ha voluto fare precisazioni ma ha aggiunto che il Dps “non deve andare al potere”, e che è un partito che “sta sempre con i vincitori”. A questi, dice, “fa sempre comodo avere 30, 40 voti in più in Parlamento (240 seggi in tutto) e una volta dentro il Dps poi li ricatta per spartirsi il potere nel Paese”.
Fonte: ANSA
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