Forti esplosioni a Sofia, chiuso il quartiere di Celopechene
03.07.2008 - Sofia
Una serie di forti esplosioni alle 6.30 ore locali hanno scosso per circa 15 minuti di seguito la parte orientale della capitale della Bulgaria, dove si trovano alcuni depositi militari. Finora non ci sono informazioni su vittime o feriti. Le emittenti radio citano testimoni secondo i quali sono esplosi depositi militari nel quartiere di Celopechene a Sofia.
Il ministro degli Interni bulgaro conferma le esplosioni in un’area militare utilizzata per disinnescare gli armamenti bellici. La zona è stata interdetta dalla polizia ma entrano di continuo macchine dei Vigili del Fuoco e ambulanze. Il governo bulgaro non ha parlato ancora di feriti o di vittime. La forte esplosione ha causato la rottura dei vetri delle finestre in molte abitazioni della capitale della Bulgaria.
L’aeroporto internazionale di Sofia, situato non distante dal luogo dell’incidente, è rimasto temporaneamente chiuso per motivi di sicurezza. Fonti militari confermano che un deposito militare di munizioni è esploso nel distretto di Kremikovtzi, situato nella parte orientale di Sofia, in Bulgaria. Il governo bulgaro ha rassicurato i cittadini che è tutto sotto controlla ma il sindaco Boiko Borisov ha invitato gli abitanti a restare in casa e a tenere chiuse le finestre per precauzione, dato il forte odore di zolfo avvertito in tutti i quartieri orientali di Sofia.