I lavoratori bulgari sono i meno pagati d'Europa 09.06.2008 - Sofia I bulgari ricevono 19 volte di meno rispetto ai lavoratori svedesi: i dati Eurostat dimostrano una notevole differenza tra i Paesi dell'UE nel costo in euro per ora di lavoro. Seguono alla Svezia la Danimarca ed il Lussemburgo, con 31,98 euro/ora, ed il Belgio con 31,58 euro/ora. Negli ultimi posti prima della Bulgaria si posizionano la Romania con 2, 68 euro/ora, la Lettonia con 3,41 euro/ora e la Lituania con 4,21 euro/ora. Nei Paesi in cui i livelli retributivi sono più alti si pagano anche i contributi più alti. Dopo gli svedesi ci sono i belgi, che versano il 30,3% dei propri redditi per i contributi, ed i francesi con il 28,6% . Quelli più bassi sono a Malta, con il 6,9%, in Slovenia (13, 4%) e a Cipro (15,1%). Anche in Danimarca i contributi ammontanto solo al 10,9%, nonostante il fatto che i danesi siano tra i piu pagati in Europa. I dati sono stati elaborati basandosi sulle retribuzione a tempo pieno in aziende con almeno 10 dipendenti. I bulgari guadagnano il 38% degli stipendi medi in Europa. La Romania , la Bulgaria e la Polonia sono i Paesi dove ci sono i salari più bassi ed i prezzi dei prodotti più alti rispetto alla media europea. Secondo i dati dell’Istituto nazionale di statistica bulgaro, lo stipendio medio nel Paese è di 484 leva. Rispetto al primo trimestre dell'anno scorso i salari sono aumentati di 95 leva o del 24,4%. Nel settore pubblico l'aumento è stato del 25, 4%, mentre in quello privato del 24,3%. Fonte: BalcaniOnLine Commenta questa notizia Notizie
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