Immigrazione: Bulgaria; traffico di esseri umani? cos'č? 05.02.2008 - Sofia Un bulgaro su quattro non ha le idee chiare su cosa significhi "traffico illegale di esseri umani" e lo associa soltanto allo sfruttamento sessuale: è quanto risulta da un'indagine dell'agenzia demoscopica Mediana, i cui risultati sono stati resi noti oggi a Sofia nell'ambito del lancio di una campagna promozionale contro questa piaga sociale. "Il 20% degli intervistati è convinto che in Europa occidentale non esista povertà e che quindi sia sufficiente trasferirsi a vivere in questo paradiso terrestre" per risolvere i propri problemi economici, ha dichiarato il direttore di Mediana, Kolio Kolev, presentando il dossier sull'atteggiamento dei bulgari riguardo al traffico di esseri umani. Dal dossier risulta che per il 38% fino ai 35 anni l'emigrazione è la soluzione migliore dei problemi materiali. Il 90% degli intervistati inoltre non vede niente di male nel lavorare all'estero senza un regolare contratto di lavoro. Stando a un dossier del Centro di studi sulla democrazia (Csd) pubblicato a Sofia nel dicembre scorso, sono oltre 18.000 le bulgare che si prostituiscono nei Paesi dell' Europa occidentale. Il "fatturato" annuo della loro attività ammonterebbe a circa 1,8 miliardi di euro, pari al 7,3% del Pil del Paese balcanico. Fonte: ANSA Commenta questa notizia Notizie
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