Clandestini: scoperta banda trafficanti, un “lager” a Catania 13.01.2004 - Enna Un'organizzazione di siciliani e romeni che operava tra Piazza Armerina (Enna) e Ramacca (Catania) e gestiva un traffico dei clandestini destinati ai racket della prostituzione e del lavoro nero é stata scoperta dalla polizia, che ha rintracciato anche una casa "lager" nelle campagne catanesi dove gli stranieri vivevano in condizioni disumane. Tra gli elementi chiave del commercio di esseri umani, gli investigatori indicano una ragazza romena di appena 17 anni, M. A., che avrebbe tenuto i rapporti con gli organizzatori dei viaggi in Romania e Bulgaria. L'operazione condotta dagli uomini del commissariato di Piazza Armerina e coordinata dal commissario Fabio Ettaro, é scaturita da una complessa indagine avviata dal procuratore di Enna Salvatore Cardinale e dal sostituto Marcello Cozzolino. Il blitz, che ha portato a 5 arresti, é scattato nella notte e si é concluso nella tarda mattinata. I primi ad essere arrestati sono stati la diciassettenne romena ed il fratello gemello, R. A., rintracciati in un'azienda agricola di piazza Armerina, mentre le ricerche di un terzo fratello di 20 anni, anch'egli colpito dal provvedimento di arresto, sono proseguite fino all'alba e si sono concluse a Ramacca (Catania), in un caseggiato di campagna semi abbandonato. Qui si nascondeva il giovane romeno. Fonte: AGI Commenta questa notizia
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