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01.12.2000 - UE-BULGARIA: SOPPRESSI I VISTI, GIUBILO IN PARLAMENTO Autore: simone (Non Verificato) - Data: 02.01.2001 Oggetto: Commento
Era ora! ogni commento è superfluo di fronte a una notizia di questo tipo
Autore: Diego Crocetti (Non Verificato) - Data: 11.01.2001 Oggetto: Commento
Sono contento perchè ho la mia fidanzata in Bulgaria e spero che la prossima estate possa venire in Italia e non debba andare io a trovarla, ma al tempo stesso invito lei e tutti i Bulgari a non farsi troppe illusioni, sull' effettiva abolizione dei visti. La data di maggio posta dall'unione europea come termine finale per l'eliminzione dei visti infatti, nasconde in realtà un vero e propio ricatto!! Si avete capito bene cari bulgari e non, l'unione europea vi ha posto un subdolo ricatto, infatti in quel periodo se non erro voi dovreste avere le elezioni per il rinnovo dell'assemblea nazionale e per il presidente del repubblica e cosa accadrà se vinceranno le opposizioni (comunisti e socialisti in primis)e non l'unione delle forze democratiche, il partito dell'attuale premier Ivan Kostov e del ministro degli esteri la signora Mihajlova? Secondo me il tutto ne risentirà, avete visto cos'è accaduto in Romania? L'unione europea spalleggiava un'economista liberale, mi sembra si chiamasse Tudor e non appena lui ha perso l'elezioni, non riuscendo ad arrivare nemmeno al ballottaggio, improvvisamente con lui si è arenata anche la pratica con la richiesta dell'abolizione dei visti. Ora poichè il signor Kostov, ma soprattutto il vostro bel ministro degli esteri, hanno un certo credito in europa, cosa succederà se non saranno rieletti? Inoltre vi invito a non fidarvi troppo dell'unione europea, e soprattutto della Germania, la madre padrona di questa assurda unione europea. Converrete con me, che non c'è decisione a livello europeo dove Berlino, non abbia l'ultima parola. Lo abbiamo visto all'ultimo vertice europeo di Nizza, dove anzichè discutere seriamente sui veri problemi dell'europa, abbiamo assistito per quasi la totalità del vertice ad un assurdo braccio di ferro tra i governi di Berlino e Parigi, per il predominio in europa. Mi sembra più che evidente che a Berlino non interessa, pacificare l'area balcanica e non hanno tanti interessi commerciali quanto altri paesi, come l'Italia ad esempio. A loro interessa proteggersi i loro confini dall'instabilità politica russa e degli ex paesi componenti l'ex Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche; ecco perchè i tedeschi hanno spalleggiato l'ingresso politico nella Nato di Ungheria, Repubblica Ceca e Polonia, guarda caso tutti paesi confinanti con la Germania stessa e adesso spalleggiano l'ingresso degli stessi, più le tre Repubbliche Baltiche anche nell'unione europea. Io perciò non mi faccio illusioni e penso che i bulgari avranno altro tempo da aspettare ma serei lieto di un potervi inviare a maggio un e-mail, dicendovi che mi sono sbagliato!!
DIEGO
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